domenica 16 gennaio 2022

No, Berlusconi proprio no!!!

Sinceramente, non ho scritto nulla prima su questo argomento perché ritenevo una specie di infelice battuta di spirito la proposta dell'uomo di Arcore come Presidente della Repubblica.

Tuttora non vedo altre motivazioni nella proposta dei più importanti esponenti della destra italiana, se non quella, irresponsabile sempre, tanto più in un contesto come quello attuale, di creare scompiglio nell'arco costituzionale "per vedere l'effetto che fa". 

Tuttavia l'attivismo di Sgarbi e soprattutto le indecenti mosse dell'"ex-cavaliere", ancora in grado (e non è l'unico, purtroppo!) di comprarsi senza troppi scrupoli i voti di alcuni grandi elettori, sembrano rendere possibile ciò che fino a poco fa sarebbe sembrato incredibile.

No, non occorre una preparazione politica o l'adesione a uno schieramento piuttosto che a un altro. Silvio Berlusconi non può essere il Presidente della Repubblica, garante delle istituzioni democratiche e figura rappresentativa dell'intero popolo italiano. Egli stesso, se avesse davvero un minimo di buon senso, dovrebbe dire "grazie e a tutti, ma a 85 anni preferisco dedicarmi ad altri piaceri della vita", dopo aver scontato condanne disonorevoli e ammesso con il suo sorriso canzonatorio una concezione etica almeno incompatibile con il ruolo di un Capo dello Stato.

Ma è possibile che tra 60 milioni di italiani non sia stato espresso un solo nome convincente e che lo "scontro" sembra ridursi alla scelta fra il satrapo Berlusconi e il quasi dittatore Draghi? E' vero che di solito "chi entra papa esce cardinale" e che quindi - almeno è da augurarselo! - i giochi si faranno dopo i primi tre scrutini. Ma già solo aver portato nell'agone mediatico questo "duello" offre un quadro desolante della politica nazionale!

Suvvia, un soprassalto di dignità! Si voti don Luigi Ciotti o anche qualcun altra/o intelligente e competente, tra i milioni di cittadine e cittadini che ogni giorno rendono onore all'Italia con il loro onesto lavoro e con la loro leale dignità e pazienza!

1 commento:

  1. No a Draghi Presidente, uomo delle banche, rappresenterebbe solo una elite di italiani e non certo la maggioranza.
    No a Berlusconi Presidente, penserebbe solo all'universo femminile, dimenticando tutto il resto della componente di questo paese.

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