Iniziando dal capoluogo regionale, è da segnalare anzitutto la conclusione della XIX edizione del Premio Luchetta, che si terrà al Teatro Miela di Trieste, venerdì 3 e sabato 4, con un ricchissimo programma di incontri, dedicato alle problematiche nazionali e internazionali, culminante nella consegna del premio, alle ore 19 del secondo giorno di convegno. L'iniziativa ricorda i giornalisti Luchetta, Ota e D'Angelo, uccisi a Mostar il 28 gennaio 1994, durante la guerra in Bosnia. Ogni anno vengono premiati personaggi che si sono distinti nel raccontare la guerra e nell'operare per la pace, soprattutto volti noti di giornaliste e giornalisti che in ogni parte del mondo cercano di raccontare la "verità" degli eventi, rischiano e spesso perdendo la loro vita. La consegna del riconoscimento è occasione per "fare il punto" sulla situazione del Pianeta, affrontando con passione e convinzione i nodi più drammatici, tra essi anche le troppe guerre tuttora in corso in vari Paesi.
Sempre sabato, alle ore 18 presso il santuario di Sveta Gora (Monte Santo) sopra Solkan, il festival itinerante della Conoscenza "Dialoghi", propone un importante "Concerto per la Pace", con saluti istituzionali e l'esibizione della Gone With The Swing Big Band. E' evidente il valore simbolico del gesto, vivere un momento di dialogo e di arte musicale per celebrare la Pace, su un monte che ha subito la devastazione della prima guerra mondiale e che ora è diventato un simbolo significativo dell'unità e dell'amicizia fra i popoli. Il "Saluto alla Pace e Concerto per la Pace" nell'importante luogo di spiritualità, apre una stagione ricchissima di iniziative, organizzate nell'ambito dei Dialoghi, coinvolgenti numerosi Comuni e territori del Friuli-Venezia Giulia e del Litorale Sloveno.Ancora sabato e ancora alle 18, presso il Kulturni dom di Gorizia, si ricorderanno due "campioni" della pace, recentemente scomparsi, Gino Strada e Pierluigi Di Piazza. Saranno presenti Raul Pantaleo di Emergency, insieme ad amici e collaboratori del Centro Balducci di Zugliano. Si procederà dalla presentazione di due libri scritti dai due autori, per collegare poi le vicende delle due vite in qualche modo intrecciate a quelle del mondo, nel quale hanno agito da protagonisti. Se Gino Strada è ricordato per lo straordinario impegno a favore delle popolazioni colpite dalle guerre, Pierluigi Di Piazza è stato uno dei principali punti di riferimento in Italia, per ciò che concerne l'accoglienza dei migranti e la cultura della pace e della solidarietà umana. Saranno ricordati, sempre in un contesto di invocazione di cessazione di ogni guerra, di limitazione della produzione e della vendita delle armi, del riconoscimento dei diritti a ogni essere umano esistente sulla terra.Infine, per concludere bene la giornata, anche nella Chiesa Metodista di Gorizia, alle ore 19.30, ci sarà un interessante concerto, anche in questo caso per la pace, con splendide musiche di autori contemporanei, eseguite da Enrica Birsa - sax soprano e Mauro Pestel - chitarra. E' una bella occasione anche per conoscere la chiesa metodista di Via Diaz a Gorizia e la vivace comunità protestante che trova in essa il proprio punto di incontro e di culto.Insomma, un programma ricchissimo, c'è solo l'imbarazzo della scelta.
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