France Prešeren |
Non si tratta solo del ricordo di un grande autore, uno dei più significativi della letteratura romantica europea, ma anche della sua convinzione della necessità di intensificare la coscienza di appartenenza nazionale attraverso la valorizzazione della Cultura. In questo senso la vita inquieta e appassionata dell'autore, è divenuta di per sé stessa un punto di riferimento ineludibile per la consapevolezza di un popolo. Privi di uno stato nazionale fino alla fine del XX secolo,, gli sloveni sono riusciti ad attraversare frangenti drammatici della Storia, valorizzando i propri artisti, la propria lingua, le proprie musiche e tradizioni. Grazie allo studio intenso e alla memoria dei propri scrittori, hanno resistito alle umiliazioni e alle persecuzioni, sia da parte dell'autorità imperiale austroungarica che - in misura maggiore e tragica - alle sofferenze inflitte dall'occupazione fascista e nazista.
Oggi la Slovenia, con il suo vivace Stato affacciato sull'Adriatico e confinante con Italia, Austria, Ungheria e Croazia, si colloca al centro della nuova Europa e si appresta a presiedere il Consiglio Europeo.
"Liberate la Cultura!" |
In questo senso Prešeren può essere considerato un precursore, o almeno un ispiratore. Se Krst pri Savici (Il battesimo presso la Sava) è una composizione storico-poetica finalizzata a ricordare le radici profonde della comunità, Zdravljica (il brindisi) è un poema che esalta l'identità senza contrapporla, anzi evidenziandola come auspicio e profezia di un mondo nuovo, dove "la discordia sarà sradicata dal mondo" e il (popolo) vicino "sarà considerato un amico". Quante Nazioni hanno un inno che celebra la pace e l'amicizia tra i popoli?
In quest'anno, l'Italia chiede all'Europa di ri-conoscere insieme Dante Alighieri nel 700° anniversario della morte. Nova Gorica e Gorizia sono ormai avviate verso lo straordinario appuntamento della "capitale europea della cultura 2025". In questo quadro, la festa odierna assume un particolare significato e porta a preconizzare una simbolica stretta di mano fra Prešeren e Dante, disponibili a intraprendere l'affascinante sentiero che porta a considerare la Cultura l'unico vero fondamento di ogni azione politica, sociale, economica, urbanistica, ambientale.
Vse najboljše, Slovenija, auguri tanti, "brindiamo" insieme affinché "vivano a lungo tutti gli uomini buoni".
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