giovedì 9 maggio 2024

9 maggio: portare la bandiera europea sul castello di Gorizia!

 

Il 9 maggio è la festa dell'Europa, il giorno in cui si ricorda la fine della seconda guerra mondiale nel vecchio Continente. Ed è anche la festa dell'Unione Europea, nella quale si fa memoria della firma del primo trattato che ha dato inizio al percorso della Comunità.

Quest'anno la ricorrenza sarà particolarmente sentita a Nova Gorica, dove con una grande celebrazione si farà un balzo indietro nel tempo, all'indimenticabile notte tra il 30 aprile e il Primo maggio 2004, quando la Slovenia è entrata a far parte dell'Unione.

L'UE è in un momento di grande crisi. Deve trovare una propria strada nel mondo e questa non può essere l'asservimento al liberismo più spinto, alla logica dei produttori e del mercanti d'armi, ai signori della guerra. Un percorso originale dovrebbe puntare al coinvolgimento dell'intera Europa, dall'Atlantico agli Urali, come amava dire papa Woytjla. Alla base della Costituzione europea, sulla base delle plurali radici filosofiche, culturali e religiose, deve essere posto il rispetto per la Persona umana, punto di partenza e di riferimento per qualsiasi azione politica. Porre la Persona al centro non è uno slogan, ma è il riconoscimento profondo del senso della parola Cultura: ciò che appartiene all'intera umanità, nella sua dimensione individuale, di specifica comunità e di appartenenza all'unico genere umano. Insomma, per dirla con uno slogan, via dal liberismo e dalla guerra per percorrere le strade della solidarietà universale e della pace.

Cominciando da Gorizia e Nova Gorica e rilanciando una proposta, già fatta propria dal sindaco Romoli in una risposta a un'interrogazione in Consiglio Comunale intorno al 2010 e mai attuata. E' la proposta, sostenuta anche congiuntamente con il presidente del Kulturni dom di Gorizia Igor Komel, di collocare sul castello, accanto alla bandiera italiana quella europea ed eventualmente, quelle di Gorizia e di Nova Gorica. Sarebbe un bel segno di unione nella diversità, in occasione della capitale europea della Cultura.

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