lunedì 27 settembre 2021

Un bellissimo lungo cammino, nel cuore della Slovenia

Ospite del Kulturni center Lojze Bratuž, il grande alpinista sloveno Viki Grošelj ha raccontato molti particolari del suo rapporto con le montagne.

Uno dei pochi conquistatori di tutti gli "8000", nonché di tutte le cime più elevate di ogni Continente, ha saputo incantare i partecipanti anche dimostrando il lato umano. I veri amanti delle catene montuose, infatti, non si limitano a raggiungere le vette, siano esse situate nell'Himalaya piuttosto che nella Alpi Giulie. Essi sono attenti all'ambiente che li circonda, affascinati dalla Natura, spesso nelle sue forme più estreme, ma soprattutto sanno che cosa è la solidarietà nei confronti delle popolazioni incontrate nel corso delle mille avventure.

Anche il rapporto con se stessi risulta rafforzato dalle giornate di totale solitudine, dal rischio permanente di perdere la vita nel corso di qualche impresa, dalla riscoperta dei valori più profondi e veri dalla Vita.

Ottimo scrittore, Grošelj, dopo aver divulgato e reso partecipi tanti lettori della sua esperienza in ogni angolo del Pianeta, ha presentato il suo ultimo libro, Krona Slovenje, pubblicato l'anno scorso a Ljubljana.

Si tratta di una guida meditata, dove alla puntuale descrizione dei sentieri e dei luoghi, si accompagnano le riflessioni, si potrebbe dire filosofiche e spirituali, dell'autore. E' di fatto un ritorno, alla propria terra. Non a caso l'itinerario prende le mosse da poco più a nord della capitale slovena, dal paese nel quale Viki vive.

Come suggerisce il titolo, si tratta di un lungo itinerario circolare, nel cuore della Slovenia. La bellissima copertina unisce la cima dello Stol all'inconfondibile sagoma di Šmarna gora, il suggestivo colle che sovrasta Lubiana, frequentato ogni anno da migliaia di pellegrini e viandanti. Toccando Škofja Loka e la Soriška planina, il percorso, molto ben descritto e segnalato, consente di attraversare la bella cresta che unisce il Črna prst alla Rodica, prima di scendere verso Bohinj.

Si sale poi al Triglav, percorrendo la via della prima scalata e si scende poi a Mojstrana. verso il confine con l'Austria si raggiunge la Golica e si cammina lungo il crestone delle Caravanche. Le splendide e selvagge Alpi di Kamnik sono l'ultima impegnativa asperità prima del ritorno in pianura e dell'ultimo strappetto, appunto di Šmarna gora.

Complessivamente, Krona Slovenje conta 310 chilometri e circa 15.000 metri complessivi di dislivello. Il libro propone 10 tappe, ma ovviamente il cammino, deve essere commisurato alle forze e al tempo di chi lo percorre. Si prevedono paesaggi straordinari, non soltanto di alta montagna, ma anche nel cuore verde del Paese e nell'attraversamento di delicati borghi e di dolci vallate.

E' una bella proposta. Chi lo sa, forse per la prossima estate...

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